Vangelo della Domenica
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Candide San Nicolò di Comelico Danta di Cadore Parrocchia dei Santi Rocco e Sebastiano Altitudine m 1400 Abitanti 552 Feste patronali: il 20 gennaio, san Sebastiano; il 16 agosto, san Rocco (vedi Dosoledo). Secondo la tradizione, Sebastiano era milanese, ufficiale dell'esercito imperiale e un favorito dell'imperatore Diocleziano. Quando si scoprì che era cristiano e convertiva commilitoni e prigionieri, fu legato ad un albero, fatto bersaglio dagli arcieri e finito a mazzate, nel 288. Sulla sua tomba, a Roma lungo la Via Appia, venne edificata una basilica nel IV secolo. Invocato contro la peste. Altre feste: • la terza domenica di ottobre, Madonna della Purità. Canonica: via Roma, 22 - 32040 DANTA - Tel. 0435 650074 Chiesa parrocchiale: in centro. La prima chiesa fu costruita nel 1486. L'attuale fu costruita nel 1786 su progetto di A. Del Fabbro di Tolmezzo, ampliata nel 1938 su progetto dell'architetto R. Alfarè. Pala raffigurante la Madonna col Bambino ed i santi Rocco e Sebastiano, di Francesco Vecellio. Campanile progettato da pre' S. De Lorenzi (1903). Altre cappelle: • S. Barbara • S. Massimiliano Kolbe
Comelico Superiore Pàdola Parrocchia di San Luca evangelista Costalta Parrocchia di Sant'Anna madre della beata Vergine Maria Altitudine m 1300 Abitanti 532 Festa patronale il 26 luglio, sant' Anna madre di Maria. I Vangeli non danno alcuna notizia dei genitori di Maria; ne riferiscono invece gli scritti apocrifi, sul modello della storia di Anna, sterile, madre del profeta Samuele. Il cantico di Anna madre di Samuele ("Il mio cuore esulta in te, Signore: tu, mio Dio, m'hai fatto rialzare la fronte") prefigura il Magnificat. La madre di Maria era venerata in Oriente già nel secolo VI; la sua festa, già presente nella devozione popolare, venne istituita in Occidente nel 1584. Altre feste: • in luglio, Madonna del Carmine Canonica: via Casanova - 32040 COSTALTA - Tel. 0435 460023 Chiesa parrocchiale: via Casanova Fondata nel secolo XVII, ricostruita nel 1820 e nel 1862 su disegno dell'ing. A. Pante, consacrata 1948. Dosoledo Parrocchia dei SantiRocco e Osvaldo, Altitudine m 1200 Abitanti 450 Festa patronale la domenica successiva al 16 agosto: san Rocco Venerato in Francia e in Italia dagli inizi del XV secolo, era molto popolare, ma le notizie biografiche sono incerte. Nacque probabilmente a Montpellier, nel Sud della Francia, verso il 1350. Era il figlio del governatore della città e, rimasto orfano all età di vent anni, distribuì i suoi beni ai poveri e si recò in pellegrinaggio a Roma. Durante il viaggio soccorse e guarì i malati di peste ad Acquapendente, Cesena, Roma, Rimini e Novara. Contrasse il morbo a Piacenza, ma non volle essere curato in ospedale, si trascinò in un bosco fuori dalla città, sulle rive del Po, per morirvi. Venne nutrito miracolosamente da un cane, che ogni giorno gli portava del pane, e venne trovato e curato dal padrone del cane. Tornato a Montpellier da uno zio che era sopravissuto, questi non lo riconobbe. Un'altra versione dice che presso il Lago Maggio fu scambiato per una spia. Venne quindi arrestato e rimase in prigione per cinque anni, fino alla morte, dimenticato da tutti, nel 1380. San Rocco è invocato contro il colera, le malattie veneree, la peste e le altre malattie contagiose; è protettore dei pellegrini e dei viaggiatori. Secondo una tradizione, i Veneziani nel 1485 ne trasportarono dall'Oriente le reliquie, che vi si venerano nella sua chiesa; a Venezia nel 1478 fu pubblicata una sua biografia. Altre feste: • Madonna Addolorata, la terza domenica di settembre (processione nel pomeriggio) • S. Lazzaro, il 17 dicembre (a Sacco) • S. Elisabetta, il 4 luglio (a Sacco) Canonica: piazza S. Luca, 12 - 32040 PADOLA -Tel. 0435 67120 (Dosoledo) Chiesa parrocchiale: Dosoledo La prima chiesa fu costruita per voto dal Comune nel 1521. L'attuale è del 1844, su disegno del friulano G.B. Cabassi modificato da G. Segusini. Conserva un pregevole altare intagliato da A. Brustolón. Altre chiese: • S. Lazzaro e S. Elisabetta (secolo XIX), in borgata Sacco Santo Stefano di Cadore Altitudine m 950 Abitanti 1300 Parrocchia di Santo Stefano primo martire Festa patronale il 26 dicembre, S. Stefano. E' il primo dei martiri cristiani, giovane diacono molto attivo e generoso, innamorato di Dio e dell uomo al punto di offrire la sua vita nella prima comunità cristiana di Gerusalemme. Altre feste: • il 24 giugno, S. Giovanni Battista; • la prima domenica di ottobre, Madonna del Rosario, con suggestiva processione. Canonica: via Udine, 50 32045 Santo Stefano di Cadore -Tel. 0435 62265 Chiesa pievanale: piazza Roma Documentata dal 1208, fino al secolo XVII fu pievanale di tutto il Comelico. Ricostruita nel 1670, l'architetto è frate Tommaso Simonetti da Ancona. Pitture di Cristoforo Monforti (1672), organo costruito nel 1852 da G.Bazzani, allievo di G. Callido. Altre chiese: • Madonna delle Grazie” (secolo XVIII), in borgata Transacqua, aperta in maggio e ottobre per il rosario,vi si celebra la messa in estate al sabato mattina. Costalissoio Altitudine m 1250 Abitanti 470 Parrocchia della Santissima Trinità Festa patronale la domenica dopo Pentecoste, santissima Trinità (vedi Ospitale). La dichiarazione della resurrezione e della Trinità nel Vangelo di san Matteo: "Gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. Quando lo videro, si prostrarono davanti a lui, benché alcuni avessero dubitato. E Gesù,avvicinatosi, disse loro: <<Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando a loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine del mondo>>". Altre feste: • il 15 agosto, Madonna Assunta. Canonica: via Costalta, 8 32040 Costalissoio -Tel. 0435 62327 Chiesa parrocchiale: piazza SS. Trinità Costruita nel secolo XVI e ricostruita nel 1853 dall architetto G. Segusini, consacrata nel 1858. Altre chiese: • S. Lorenzo martire, in Casada, costruita nel 1855. Campolongo Altitudine m 940 Abitanti 1000 Parrocchia di San Giacomo apostolo, Festa patronale il 25 luglio, spostata alla domenica più vicina: san Giacomo. Fratello dell'evangelista Giovanni, di indole impetuosa ("figli del tuono"), con lui rispose prontamente alla chiamata di Gesù e fu il primo degli apostoli ad essere martirizzato, nel 44. Secondo una tradizione evangelizzò la Spagna, della quale è patrono. La sua tomba, a Compostella in Galizia, divenne, dopo Gerusalemme e Roma, la più importante meta di pellegrinaggi del Medioevo. Altre feste: • penultima domenica di agosto, Madonna della Salute, con caratteristica processione nel pomeriggio per le vie del paese addobbato di fiori. Canonica: piazza S. Giacomo, 18 - 32040 Campolongo di Cadore - Tel. 0435 62344 Chiesa parrocchiale: piazza S. Giacomo Una chiesa esisteva già nel 1477. L'attuale fu costruita nel 1858, in stile neoclassico con pianta ottagonale, architetto G. Segusini. Consacrata l 11 luglio 1877. Altre cappelle: • Madonna della Difesa, al passo Merendera, costruita nel 1927 dal mansionario Pio De Martin. San Pietro di Cadore Altitudine m 1050 Abitanti 1350 Parrocchia di San Pietro apostolo Festa patronale il 29 giugno, san Pietro. Si chiamava Simone ed era figlio di Giona e fratello di Andrea, più anziano di lui. E' al fianco del Signore quando opera miracoli ed è testimone di tutti gli avvenimenti più importanti che riguardano Gesù. Pietro fu sincero per tutti e con tutti, e questa sincerità lo fece degno di diventare la pietra su cui è costruita la Chiesa. Altre feste: • a S. Pietro il 13 dicembre, S. Lucia vergine e martire • a Presenaio il 31 ottobre, S. Volfango vescovo • a Valle il 10 agosto, S. Lorenzo martire. Canonica: piazza Roma, 6 32040 San Pietro di Cadore - Tel. 0435 460018 Chiesa parrocchiale: piazza Roma Una chiesa è documentata già nel 1285, sul colle, circondata dal cimitero. Riedificata con il campanile agli inizi del secolo XVI. Nel secolo XVIII vennero aggiunte le due navate laterali. Altre chiese: • S. Volfango (secolo XVII), a Presenaio, recentemente restaurata, con un pregevole altare ligneo • S. Lorenzo (secolo XX), a Valle • Madonna della Neve, costruita nel 1966, in Val Visdende. Si venera in essa l'immagine di san Giovanni Gualberto, patrono delle guardie forestali. Vicino alla chiesa il papa Giovanni Paolo II ha celebrato la messa il 12 luglio 1987. |